Quando, sul
far della sera
incontro me
stesso
il battito del mio cuore si ferma.
arrivano le
tenebre
la notte, di
una vita di orrori
che, in un
attimo eterno
si traduce,
inesorabilmente, in errori e illusioni
di ciò che
fu, non è, e sará più.
Tutto si
blocca, nel suo mutare.
In
quell'eterna oscurità, nulla più scorre.
quel corpo,
che riveste la mia anima
a questa,
angosciante e terribile, stasi
non resta
illeso.
Tutto il
percepito
si dissolve
nel vento
il vento di
un'anima
nuda da
inganni e incantesimi
e in un
tempo, che è durata
in cui, ogni
cosa che fu, è , e sará
si intreccia
In una
spirale atemporale
dove ogni
inizio, è pur sempre fine.
Nel tempo
della durata
quell'anima
sconsolata, disillusa e infranta
da una
realtà, che tutto le promise
e nulla
mantenne
ella ritrova
se stessa
nell'oblio
della propria insicurezza.
Roberto De Vivo
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