sabato 23 giugno 2012

La nostra povera Italia

E' inutile dirlo, la situazione è davvero drammatica. Un paese come l'Italia distrutta dal punto di vista economico e finanziario, commissariata dall'unione europea, o meglio dalla Germania, guidata da un governo tecnico che non vede e non sente altro se non aumentare la pressione fiscale e inventare, giorno dopo giorno, qualche tassa in più, è un qualcosa che m’induce a pensare che sia finita veramente qui. La CGIA di Mestre, inoltre, ha calcolato che in Italia ogni giorno muoiono 1626 aziende e a preoccupare ancora di più è che le nuove imprese hanno dimensioni occupazionali minori di quelle che cessano l'attività. Insomma è un disastro completo e se si continuerà su questa strada, non ci saranno sicuramente miglioramenti. E' inutile nascondere che il sistema politico ha fallito e che anche l'Europa si appresta al medesimo disastro. L'unico rimedio è mandare a casa governi tecnici e parlamenti con deputati nominati, inaugurando una nuova fase politica fatta di vera rappresentanza, novità ed energia e che garantisca una lunga e dinamica continuità politica e amministrativa, forte dell'appoggio della base sociale; solo cosi si potrà ricominciare sul serio; solo cosi l'Italia potrà ritornare a essere tale.

Roberto De Vivo


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