Il becero attacco del PD sugli
auguri di Pasqua è l'ennesimo autogol di un partito allo sbando che, non avendo
argomenti concreti per replicare ad un'azione amministrativa specchiata ed
all'insegna dell'efficienza, torna con i soliti metodi denigratori ad attacchi
personali privi di fondamento. Infatti, vorrei ricordare che è mia consuetudine
da sempre inviare gli auguri per le festività Natalizie e Pasquali ed in questi
anni l'ho sempre fatto recuperando le migliaia di bigliettini ordinati dagli ex amministratori di sinistra ed ammassati nel
magazzino della Galibia (ex Chemit) e destinati al macero. Ad onor del vero
quest'anno, avendo recuperato tutto quanto comperato in anni di gestione
allegra, ho provveduto ad acquistare a mie spese i biglietti di auguri sia per
Natale, sia per Pasqua. Detto ciò non
posso a questo punto mancare di rimarcare che non accetto lezioni da chi quando
era al governo cittadino ha permesso sprechi di ogni genere depauperando le
casse del Comune. Ad esempio è nota a tutti la vicenda della Galibia, dove ho
scovato i biglietti e molta altre cose recuperate, costata oltre due miliardi di vecchie lire ed
infruttuosa per anni. Oppure i molti affitti passivi pagati dal Comune a fronte
di locali pubblici concessi agli amici degli amici senza evidenza pubblica.
Oppure vogliamo parlare delle
centinaia di migliaia di euro spesi per le consulenze legali, urbanistiche, per
posizioni organizzative inventate di sana pianta e per il famoso Direttore Generale pagato
140.000,00 euro all'anno ?
Se vogliamo farlo sulla nostra
bilancia inizio a metterci l'incasso di un milione e 80 mila euro per immobili
che in precedenza la sinistra aveva fatto stimare 350.000,00 euro, il PUC 2 i
cui investimenti l'amministrazione di sinistra non ha visto nemmeno in 10 anni.
Ed ancora la riduzione delle spese correnti per quasi due milioni di euro, la
valorizzazione del patrimonio comunale con recuperi su beni che sono di tutti e
non della casta che prima governava la città. Per ultimo anche se in compagnia
di altre chicche che se avrò modo renderò note, segnalo il recupero dei
lampioni ammassati sempre nella solita discarica della Galibia dei lampioni dei
Giardinetti, che oggi rendono particolarmente suggestivo il ponte di Pontecuti.
Questa è solo una pillola della buona amministrazione che il PD non digerisce,
ma che dovrà continuare ad ingoiare in mancanza di ricette alternative.
Todi, 21 aprile 2012
Moreno Primieri già
vicesindaco
Candidato al
Consiglio Comunale per il PDL
Nessun commento:
Posta un commento