domenica 27 novembre 2011

La Regione Umbria continua a spendere. Che ne pensa la Marini?


" La Nazione ", uno  dei più importanti quotidiani italiani nelle pagine dedicate all'Umbria titolava :" Regione, le consulenze se ne infischiano". Altri 650.000 euro spesi per contratti e collaborazioni
esterne." Possibile che una Regione con un numero di dipendenti altissimo, tra i più alti d'Italia in rapporto al numero di abitanti, debba ricorrere costantemente alle consulenze  ? Possibile che tra i
propri dipendenti non c'è nessuno in grado di svolgere certi compiti, o sono troppo occupati e non arrivano ad evadere tutte le pratiche ? Nell'articolo citato viene riportato il nome di Paolo Di Loreto, ex direttore generale della sanità e ora in pensione però è rientrato dalla finestra per svolgere sicuramente una mansione importante : " funzioni di supporto ed assistenza alla presidente della Giunta regionale in materia di sanità " Quanto prende il Dottor Di Loreto ? Sembra 120.000 euro !!! Non sono pochi....E la presidente dell'Umbria, Dottoressa Catiuscia Marini cosa dice ? Chissà... Nel frattempo il comune mortale può semplicemente ripetere la celebre frase di Totò : " E io pago ! "

Roberto De Vivo

1 commento:

  1. hi hi hi ... tutto il sistema umbro si regge sul clientelismo. La regione, passando per la Provincia fino all'ultimo dei comuni sono amministrati da sempre da coloro che possono mantenere le proprie promesse. Lo scoprite soltanto ora? Perché, secondo voi, nonostante anni di malgoverno (perché di questo si tratta) sono sempre gli stessi ad occupare i posti che contano nel cuore verde ... (rosso) ... d'Italia?

    RispondiElimina