Il cantante Vecchioni ed il suo cachet

Da affari italiani 24/11/2011

Quando ad ottobre il sindaco di Napoli Luigi de Magistris lo nominò presidente del Forum delle Culture, nell'euforia del momento Roberto Vecchioni affermò di essere un "napoletano eterno". Evidentemente però questa sua "eterna napoletanità" tanto eterna non deve essere dal momento che nell'intervallo di tempo tra il 2011 e il 2013 (periodo in cui il cantautore milanese dovrebbe stanziarsi a Napoli per presiedere il Forum) per fare 'o napulitano a tempo pieno Vecchioni avrebbe chiesto 220 mila euro. Una cifra che ha fatto gridare allo scandalo i napoletani, e questo non solo e non tanto perché giorni fa, invocando sobrietà per la crisi, lo stesso Vecchioni ha chiesto agli artisti di esibirsi al Forum gratis (loro) quanto perché a sborsare i quattrini dovrebbe essere proprio il Comune di Napoli. Non direttamente, s'intende, bensì attraverso la fondazione che sta dietro al forum e i cui soci principali sono però il Comune di Napoli e la Regione Campania. Ora, siccome in cassa il Comune non ha un euro o, per usare le parole dell'assessore al Bilancio Riccardo Realfonzo, "è sull'orlo del dissesto" è lecito immaginare che a metterci il grosso dei soldi dovrebbe essere la Regione guidata da Stefano Caldoro.
 

Intanto sul web i fan attaccano Vecchioni: "Siamo delusi e indignati", scrivono sui social network. Il cantautore tenta il passo indietro: "Mi riduco il chacet se posso dedicare al progetto meno tempo..."

E' questo il piccolo particolare di cui de Magistris deve essersi dimenticato quando ha fatto carte false per convincere Vecchioni ad accettare l'incarico: a decidere gli stipendi dei vertici del Forum non è solo lui ma anche Caldoro. Il quale a Vecchioni, per convincerlo a fare 'o napulitano 24 ore su 24, di euro al massimo gliene vorrebbe dare 55mila. Non uno in più, non uno in meno. Quindi, o Vecchioni abbassa la cresta o non se ne fa nulla. "Nessun problema - ha detto piccato il cantante - però verrò di meno a Napoli e continuerò a fare i miei concerti". Dichiarazioni davanti alle quali alla Regione hanno fatto spallucce. Se proprio vuole fare il presidente a mezzo servizio, ha suggerito il direttore generale Francesco Caruso, Vecchioni può sempre farsi vedere in videoconferenza. "Potremmo usare Skype" avrebbe detto Caruso. Una proposta, questa della videoconferenza, che Vecchioni non avrebbe preso nemmeno in considerazione.
 

Nel frattempo che de Magistris risolva la grana, dal momento che è stato lui a volere a tutti i costi il vincitore del Festival di Sanremo al Forum, a palazzo Santa Lucia si studiano le contromosse. Non è la prima volta, infatti, che l'ex pm tenta di "rubare la scena" a Caldoro mettendolo davanti al fatto compiuto nelle decisioni che li coinvolgono entrambi. Già è successo con le World Series della Coppa America e già è successo proprio con Vecchioni, quando a dare l'annuncio ufficiale della sua nomina fu il solo de Magistris. Stavolta però il governatore non intende farla passare liscia al sindaco. A quelle condizioni economiche, la Regione non firmerà. Toccherà dunque al sindaco trattare con Vecchioni e trovare una soluzione. E un mezzo passo indietro già sembra essere stato fatto: "Troveremo un accordo - ha detto de Magistris  - che soddisfa Vecchioni e che tenga conto del fatto che si vive un momento storico difficile".

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