Continua il caso Vecchioni

Tratto da “ Affari Italiani “ del 26.11.2011

Bè un po' di rispetto a Vecchioni, che è Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica e ha pubblicato circa 43 dischi di musica leggera, bisogna concederlo. In più e stato professore stimato. Gli attacchi di questi giorni intorno al suo compenso per la presidenza del Forum delle culture hanno suscitato, giustamente, il risentimento del cantante e della moglie. C'è un però. Le levate di Vecchioni per andare a insegnare sono buone e giuste per uno come lui e per gli altri uno, nessuno, centomila professori dello stivale, quindi? Così sono encomiabili gli sforzi di Roberto per fare i dischi e scrivere qualche libro e come egli stesso scrive nella evocativa Luci a San Siro: "Scrivi Vecchioni, scrivi canzoni che più ne scrivi più sei bravo e fai danè".
Non è troppo buono e giusto argomentare che se fa il presidente del Forum bal bla bla non può rimetterci per mancati guadagni da esibizioni e perché, poi, ha un'immagine da "spendere". Sono le quotazioni di Vecchioni, dunque. No c'è tanto da discutere. Ma a mio parere è stato sbagliato indicare Roberto Vecchioni come presidente dei quell'iniziativa UNESCO.

Il Forum Universale delle Culture ha "l’obiettivo di promuovere il dialogo interculturale e la conoscenza tra i popoli, attraverso il rispetto dei valori della diversità e dello sviluppo umano sostenibile e pacifico. I protagonisti non sono i singoli Stati ma i rappresentanti della società civile, i cittadini, in particolare i giovani. La città che ospita l’evento realizza un progetto di trasformazione urbana attraverso il recupero e la riqualificazione di importanti parti del proprio territorio. Questo consente la creazione di nuove opportunità professionali, il miglioramento della competitività dell’area e della capacità di sviluppo ed attrazione di risorse materiali e immateriali, proiettando la città in una dimensione nazionale ed internazionale."
Questo Forum è un contenitore nel quale bisogna riversare, presumo, principalmente un impegno civico e, quindi non soggiacente meri calcoli economici. Sono le solite cose della politica che pensa in grande, che non va oltre l'apparenza, che non sa dare senso compiuto alla sostanza; e la sostanza che meriterebbe sì un pensare grande per portare beneficio a tutti resta l'eterna incompiuta. Non so a cosa serva questo Forum (sono un incazzato ignorante) ma so che anche i soldi che si dice potrebbe prendere Vecchioni potrebbero servire per dare sostanza a diverse operazioni sociali sul territorio napoletano e del suburbio. Ma ahimé quando si fa ricorso a vescovi e cantanti pare che sia più una scusa per nascondere le proprie inefficienze affidandosi a virtù taumaturgiche piuttosto estemporanee.