lunedì 28 novembre 2011
Analisi sulle primarie tudertine
I dati che fanno riferimento alle primarie del Centro Sinistra tuderte non sono poi cosi confortevoli. 1889 votanti, questo è il numero complessivo che nella giornata di ieri, domenica 27 novembre, si è recato a votare, per eleggere il candidato a Sindaco di Centro Sinistra, che si scontrerà con Antonino Ruggiano, candidato a Sindaco del Centro Destra, fra circa 7 mesi. Se analizziamo in maniera del tutto oggettiva il risultato, ci accorgiamo che siamo di fronte ad una disfatta della Sinistra tuderte, che da anni ha perso quel grande carisma elettorale, che aveva acquisito in maniera del tutto trasparente e pulita, durante i 60 anni di governo. Nel numero complessivo di votanti bisogna tenere conto che potevano andare a votare ragazzi di 16 anni, che fra poco più di sei mesi non possono recarsi nelle urne per la loro minore età. Oltre questo dato, che non deve essere sottovalutato, bisogna tenere conto che anche qualche elettore di Centro Destra ha voluto manifestare la propria preferenza, per un motivo molto semplice, che è quello per cui queste primarie non avevano nessun vincolo di voto, cioè poteva andare a votare chiunque avesse avuto un'età superiore, o uguale, ai 16 anni e risiedesse in Italia. Quindi in questo insieme di votanti potevano esprimere la loro preferenza anche cittadini extra comunitari, risiedenti nel nostro paese. Se poi, in tutta questa analisi, ci mettiamo anche il fatto che è stata realizzata una campagna elettorale vera e propria, girando casa per casa, creando una serie di eventi cittadini con la partecipazione costante della Presidente della Regione, e distribuendo volantini e manifesti in giro per tutta Todi, possiamo pervenire ad una conclusione molto semplice, che è quella per cui questo risultato conferma la disfatta della Sinistra locale. Fatta questa analisi del tutto riduttiva, per carità, colgo l'occasione per fare le mie congratulazioni a Carlo Rossini, ed augurargli un grande in bocca al lupo.
Roberto De Vivo
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