Un tempo,
non molto lontano, in ambito militare era chiamato “nonnismo” quel
comportamento aggressivo, autoritario e derisorio da parte di chi occupava,
nella gerarchia delle cariche, un posto più alto rispetto al “nuovo arrivato”.
Oggi, quel tipo di comportamento si è evoluto, ma in peggio; mentre il
“nonnismo” era finalizzato a un’educazione rivolta al rispetto delle regole,
nel caso specifico militari, oggi diventa un comportamento, sempre di gruppo,
il cui obiettivo è di prevaricare sull’altro, intaccandone le debolezze, sia
fisiche sia psicologiche, al punto di ridicolizzarlo e isolarlo dal contesto
sociale cui la vittima di questi atti appartiene. Insomma, si è passati dal
“nonnismo” al “bullismo”, il suo esatto opposto! E' una società, la nostra, dove non c’è
più posto per i nostri giovani, dove il futuro si presenta loro come minaccia e
non come promessa, dove la famiglia si annulla nella veste d’istituzione
educativa, dove la scuola non ha mezzi per affrontare una situazione drammatica
come questa, perché il primo a non occuparsene è la politica! Dati Istat alla
mano, aggiornati al 2015, ci dicono che la fascia di ragazzi più colpita è
quella che va dagli undici ai tredici anni: le donne sono fra quelle più
“torturate” attraverso la pratica del cyber-bullismo, quello dei video e della
condivisione sui social-network! Un altro dato drammatico è quello dei suicidi
annui dei nostri studenti: è 400 l’anno, più di uno al giorno! Tante sono le
vittime di bullismo che, non trovando una scappatoia, si uccidono per
disperazione! E’ arrivato il momento di affrontare davvero la situazione! Per
questo motivo ho scritto un progetto anti-bullismo, in collaborazione con la
cattedra di Pedagogia Generale dell’Università di Perugia. E’ un progetto
ambizioso ma utile a prevenire e fronteggiare il bullismo nelle nostre scuole.
Mancano, come al solito, fondi per finanziare e far partire il progetto di cui
sopra. Chiedo un vostro aiuto anche e soprattutto di sponsorizzazione dello
stesso. Grazie.
Roberto De Vivo
Dottore Magistrale in Filosofia
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