Un mio amico, ieri sera, mi ha tolto l’amicizia da facebook.
Sia chiaro, avrà le sue “buone” motivazioni, non discuto, proprio per questo
vorrei cercare di comprenderle. Ora, per motivi di privacy, non scriverò, di
seguito, nome e cognome della persona in questione ma tengo comunque a precisare che è stato, in passato,
nel mio stesso partito politico e che a Todi ha esercitato una carica
amministrativa di un certo peso. Che cosa avrà mai spinto costui, solo
ieri, dopo anni di rapporti, a eliminarmi dalla sua cerchia di amicizie
virtuali? Infondo è da qualche tempo che non ci si vede più di persona . Strano
come comportamento, questo. L’unica cosa che mi possa far pensare al motivo di
quest’atto è che tempo fa scrissi un intervento politico in merito alla sua
figura “pubblica”. Ora, se un’amicizia viene meno perché, a un certo punto, si
scrive un pensiero riguardante la vita politica della propria Città di
appartenenza, questo vuol dire o che quell’amicizia non era poi così autentica,
o che la persona in questione, non riuscendo a distinguere il piano umano da
quello istituzionale, valuta quel rapporto amichevole concluso. In entrambi
casi c’è un problema. Fiero di essere una persona sincera e libera.
Roberto De Vivo
Nessun commento:
Posta un commento