Non è un’opera d’arte; ma un’opera che di arte ne ha ben
poca. Come potete notare sulla foto a sinistra, vi è una bottiglia d’acqua
naturale minerale limpida, mentre sulla destra vi è un’altra bottiglia, sempre
di acqua, questa volta più naturale di quella a sinistra, perché viene
direttamente dai tubi dell’acqua, dell’acquedotto tuderte, ma poco limpida.
Dire che da casa mia, ieri pomeriggio, sabato 29 dicembre 2012, e come me in
molte altre case della zona, usciva, dal mio lavandino, direttamente terra di
campo, è un eufemismo. Non è la prima volta che capita una cosa del genere. Già
in diversi periodi dell’anno, e per diversi anni, è successo molte, anzi
troppe, volte. Ora, nel momento in cui mia madre fece caso a ciò che usciva dal
rubinetto di casa, chiamò immediatamente l’Umbra acque, che, molto
educatamente, e anche con una certa tranquillità, le rispose di far uscire
tutta l’acqua sporca. Ora, non è nel mio carattere criticare, ma l’acqua,
quando umbra acqua spedisce il bollettino d pagamento per posta, è pagata,
anche a caro prezzo, rispetto al servizio che viene garantito. Come FareAmbiente,
e portavoce delle tante persone che si sono lamentate del disservizio di Umbra
acque, denuncio questa inadempienza e auspico che l’assessore competente si dia
da fare su questo, predisponendo un’ordinanza a umbra acque per cominciare a
mettere in sicurezza i molti tubi dell’acqua ancora non interrati.
Cordialmente,
Roberto De Vivo
Coordinatore Provinciale FareAmbiente Perugia
la paghiamo per mantenere quel carrozzone zeppo di clientelismo!!
RispondiElimina