sabato 21 luglio 2012

Commissariamento subito.


LA REGIONE PROCEDA AL COMMISSARIAMENTO DEL CONSORZIO SE NON VUOLE CONTINUARE AD ESSERE, CONSAPEVOLMENTE, COMPLICE DI QUANTO STA AVVENDO.





Stiamo assistendo a un’infinità di, scelte da parte del Consorzio di Bonifica, che stanno esasperando i cittadini e che disattendono anche le indicazioni della Regione.

Il Consiglio di Amministrazione ha messo in campo “ furbizie” tutte funzionali a mantenere inalterata la situazione esistente e a vanificare alcune scelte fatte dalla Regione a partire da quelle contenute nel Regolamento regionale sulle norme per l’organizzazione e il funzionamento dei consorzi che prevede l’impossibilità, dagli stessi, di richiedere il pagamento dell’imposta per importi inferiori a 17,00 euro di tassa effettiva.

Ci risulta, fra l’altro, che nell’ottobre 2011 sono state assunte a tempo determinato 2 unità e che nel maggio 2012, attraverso una delibera del Consiglio di Amministrazione, si è proceduto alla trasformazione dei relativi contratti a tempo indeterminato contravvenendo, secondo il nostro parere, a quanto prevista dalla legge n° 18 del dicembre 2011 all’art. 67 comma 2 che vieta ai consorzi di procedere, nelle more della legge di riordino, ad assunzioni sia a tempo determinato sia indeterminato.

Ciò ha ampliato il numero degli impiegati, la quasi totalità dei dipendenti del Consorzio, e in una fase in cui tutti gli enti stanno facendo politiche sul personale di segno opposto quasi fosse, il Consorzio di Bonifica, un’isola felice e unico ente, insieme alla Sicilia, impegnato ad incrementare, stabilmente, il proprio organico visto che a pagare il conto saranno i cittadini.

Da tale quadro si evince l’assoluta assenza di controlli da parte degli organismi regionali deputati a ciò e si ravvisano possibili, gravi e reiterate irregolarità nell’amministrazione dell’ente.

Per queste ragioni avanzeremo una formale richiesta all’assessore regionale Cecchini, che su questi problemi si è contraddistinta per un’assordante silenzio e un dinamico immobilismo forse condizionata dal fatto che i suoi concittadini non sanno cosa sia questa tassa, perché proceda all’applicazione dell’art 16 del regolamento regionale n 6 del 2006 (Controllo ispettivo e potere sostitutivo), per verificare l’esistenza delle condizioni per il Commissariamento del Consorzio, Commissariamento che noi riteniamo sia inevitabile e non più rinviabile e che, ne siamo certi, sarebbe salutato con gioia, quasi come una liberazione, da tutti i cittadini ternani.







TERNI 19-07-2012                                                                                      PER IL COMITATO

                                                                                                                      LEO VENTURI

Nessun commento:

Posta un commento