(AGI) - Roma, 22 feb. - L'incarico da Guardasigilli avra' un impatto non da poco sulle finanze di Paola Severino: il ministro ha guadagnato nel 2010 come avvocato 7.005.649 euro, pagando pero' 4 milioni di tasse, mentre come titolare della Giustizia ricevera' quest'anno 195.255,20 euro. E' quanto si legge nella dichiarazione patrimoniale pubblicata sul sito del ministero di via Arenula. Severino si aggiudica dunque la palma di piu' ricca del governo. Severino possiede a Roma un appartamento di 85 metri quadrati e uno, al 50%, di 180 metri quadrati in cui ha la residenza. A Cortina d'Ampezzo il ministro e' proprietaria di un appartamento di 150 metri quadrati con annessi cantina e garage, su cui paga un mutuo.
Due le auto del ministro: una Daihatsu M3 del 2006 e una Toyota AJ1 del 2009. Severino ha poi una barca in leasing, una Aqua 54' Cruiser Baia del 2009.
Il ministro ha poi denunciato il possesso di 4.576 azioni Generali e di 500 Gbm spa. E di un portafoglio di investimenti cosi' costituito: in Banca Finnat: Nominali 1.600.000 BTP 15/10/2012 4,25%, Nominali 600.000 Obbl. Finnat TV 01/03/2015, Nominali 1.520.000 Obbl. Finnat TV 04/11/2014; in Unicredit: Nominali 250.000, TV CCT 1/7/2013, Nominali 123.000 Obb. BCO POP 4,75% 24/3/2014, Nominali 125.000 Obb. UNICREDIT 3.95% 11/2/2016, Nominali 250.000 Obb. GENERALI 4.875% 11/11/2012. Il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera ha dichiarato nel 2011 un reddito complessivo, relativo al 2010, di 3.529.602 euro. Passera ha poi una partecipazione per 1,9 milioni di euro nella Lariohotels piu' altri 3,1 milioni nella stessa societa', ma in nuda proprieta'. Inoltre, ha azioni per 1,6 milioni nella Immobiliare Venezia Srl. Il ministro ha poi depositi per 8,8 milioni di euro, titoli obbligazionari in euro per 169mila euro e in dollari per 23mila, polizze vita da 1,2 milioni e un fondo pensione complementare da 3,3 milioni. Il ministro possiede anche un fabbricato di 141 metri quadrati a Parigi e un terreno di 3.220 metri quadrati a Casale Marittimo, in provincia di Pisa. Il titolare dello Sviluppo economico ha pero' anche due mutui sulle spalle: uno da 1,9 milioni con il Banco di Brescia San Paolo e uno da 910mila euro con il Credit Lyonnais. Per il prossimo anno, il reddito si prevede in calo: come ministro Passera guadagnera' 189.767 euro lordi piu' 42mila di diaria, per un totale di circa 230mila euro. Mario Ciaccia ha dichiarato nel 2010 un reddito di 1.600.701 euro, su cui ha pagato 680.922 euro di tasse, mentre ora il viceministro delle Infrastrutture percepisce 188.868,91 euro lordi. E' quanti si legge nella situazione patrimoniale del viceministro pubblicata oggi. Ciaccia risulta proprietario, o comproprietario, di nove immobili a Roma, Plaus (Bz), Roma e Budapest. E ha tre auto: una Wolkswagen Sharan del 2000, una Porsche Carrera del 2003 e una Fiat Cinquecento del 2007. Il viceministro, infine, hadichiarato di avere investimenti in un portafoglio di Intsa Sanpaolo Private Banking per 1.446.139,79 euro. Il ministro degli Esteri Giulio Terzi di Sant'Agata ha percepito nel 2010 un reddito, dichiarato nel 2011, 123.643 euro piu' l'indennita' come ambasciatore a Washington di 214.939,41, pari a un totale di 340mila euro. Il suo compenso da ministro e' invece di 203.653,44 euro. Il ministro possiede diversi beni immobili: terreni agricoli a Curno (BG) e Brembate di Sopra (BG) per un totale di circa 30.000 mq; una villa con pertinenze e annesso giardino a Brembate di Sopra; un garage a Bergamo; il 75 per cento di un appartamento a Roma e il 50% di uno a New York.
Inoltre, ha una Golf del 2012, una Ford Focus del 2004 e una moto Harley-Davidson del 2005.
- L'incarico da ministro delle Politiche agricole ha fatto scendere i redditi di Mario Catania: dai 280.600 euro lordi del 2011 passera' quest'anno a 211.047,46 euro. E' quanto si legge sulla dichiarazione patrimoniale pubblicata sul sito del ministero.
Catania e' proprietario dell'appartamento in cui vive a Roma (circa 120 mq) e al 50% di un'abitazione monofamiliare nel comune di Manciano (GR) di circa 120 mq. Possiede una Volkswagen Golf 1600 cc. del 2004 e, si precisa, non possiede barche ne' aeromobili.
Il ministro non possiede quote e azioni societarie, quote di fondi comuni, attivita' patrimoniali di cui sono titolari terzi, patrimoni destinati a uno specifico affare, obbligazioni, gestioni patrimoniali, gestioni di portafogli di investimento. I risparmi, 450mila euro, sono investiti in titoli di Stato.
Non e' titolare di imprese e non ha cariche di amministratore o sindaco di societa', ne' alcuna altra carica presso imprese pubbliche o private. (AGI) Sab Il ministro per la Cooperazione Andrea Riccardi ha dichiarato un reddito lordo di 120mila euro nel 2011, relativo al 2010. E' quanto si legge nella dichiarazione pubblicata sul sito del ministro. Attualmente, Riccardi cumula il compenso da ministro, 199.778,25 euro lordi, con la pensione da docente universitario che ha iniziato a percepire a marzo 2011, 81.154,58 euro, per un totale di circa 280.933,13 euro.
Riccardi possiede un appartamento e un terreno a Trevi, in provincia di Perugia, e la nuda proprieta' di un appartamento a Roma che e' in usufrutto alla madre. E ha un deposito titoli da 80mila euro all'Unicredit e il 25% di un altro deposito titoli, da 46mila euro totali, al Monte dei Paschi di Siena. (AGI) Sab Il ministro del Turismo Piero Gnudi ha dichiarato un reddito lordo come ministro pari a 53.238,51 euro di stipendio, 11.309,22 euro di indennita' integrativa speciale, 135.230,52 euro di indennita' per i ministri non parlamentari. Il reddito dichiarato nel 2011 era di 1.717.187 euro totali a cui andavano sottratti 22.336 euro di deduzioni. Su tale reddito, Gnudi aveva 713.244 euro di imposte da versare allo Stato. Il ministro non ha beni immobili. Ha due auto, una Fiat Stilo e una Audi A3 del 2008. Oltre a un Gozzo Aprea Mare 10 del 2005 in leasing. Gnudi annuncia poi di essersi dimesso da tutte le cariche sociali: in passato era infatti presidente del Cda di Emittenti titoli, Tages capital, Sesto immobiliare; consigliere di amministrazione di Alfa Wassermannn, Astaldi, D&C, Galotti, Il Sole 24ore, Unicredit ed era componente di Assonime. Ha invece mantenuto la carica come presidente del Cda di Consorzio Profingest, vicepresidente del Cda di Consorzio Alma, consigliere della Fondazione Golinelli. Il ministro possedeva poi alla data della nomina numerose azioni di diverse aziende quotate, tra cui 152.392 azioni Enel e 100.00 Enel Greenpower, 342.498 Intesa San Paolo oro e 85.000 Intesa San Paolo risparmio, 337.000 Telecom Italia risparmio, 207.912 Unicredit; Ctz per 1.222.000 euro, 267.000 euro in azioni Hvb e 191.696 euro in Bca. Il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri e' proprietaria o comproprietaria di 24 beni immobili. E' quanto si legge nella situazione patrimoniale del ministro pubblicata sul sito del Viminale. Nella scheda, Cancellieri ha indicato il reddito da ministro pari a 183.084,35 euro e le sue proprieta'.
Possiede due appartamenti, due box auto, una cantina e un negozio a meta' a Milano; un appartamento e un box auto a Roma; fabbricati e terreni al 20% a Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa. Inoltre, Cancellieri ha un auto Toyota Land Cruiser del 2011 e 6.267 euro di azioni della Banca Popolare di Vicenza.
Il ministro della Salute Renato Balduzzi guadagnera' quest'anno 199.778 euro contro i 143.750 dichiarati nel 2010. E' quanto si legge nella dichiarazione patrimoniale pubblicata sul sito del ministero. Lunga la lista dei beni patrimoniali. Balduzzi possiede ad Alessandria una casa da 21,5 vani, al 50%, piu' un altro appartamento e un box auto; a Molino de' Torti (Al) un terreno da 1 ara e mezzo; ad Avise (Aosta) un'abitazione, una cantina, un terreno, un prato e un fabbricato rurale, tutto al 50 per cento; un'abitazione e un box auto a Bordighera (Imperia), sempre al 50 per cento. Il ministro ha tre auto tutte acquistate nel 2006: una Subaru B9 Tribeca, una Fiat Multipla e una Fiat Panda. Consistente poi il pacchetto azionario per un totale di 235.878,44 euro. Balduzzi ha azioni di Atlantia, Carige, Beni Stabili, Enel, Eni, Fiat Industrial, Fiat, Finmeccanica, Generali, Impregilo, Industria e innovazione, Intesa Sanpaolo, Iren, Reno De Medici, Seat Pagine Gialle, Shs Firepoint Communications, Shs Frontier Communications B, Shs Idearc, Shs Verizon Communications, Telecom Italia Media, Telecom Italia, Telecom Italia risparmio, Tiscali e Unicredit per controvalore in euro totale di 89.591,2 euro. Il ministro possiede poi obbligazioni Unicredit per 8.696,38 e partecipazioni nei fondi di investimento Capital Italia, Carige, Eurizon Azioni pacifico, Eurizon Paesi emergenti, Eurizon Salute Ambiente, Eurizon Bilanciato euro Multimanager, Eurizon Obbligaizoni Internazionali, Eurizon Azioni tecnologie Avanzate per un totale di 137.590,86 euro.
Infine, Balduzzi ha un conto corrente da 52.055,83 euro. Francesco Profumo percepira' nel 2012 199.778 euro per il suo incarico da ministro dell'Istruzione contro i 227.512 guadagnati nel 2010. E' quanto si legge sulla scheda patrimoniale pubblicata sul sito del ministero. Consistente il patrimonio di Profumo, che e' proprietario o comprorpietario di 8 immobili; 2 ad Albissola Mare (Sv), uno a Savona, quattro a Torino e un appartamento al 50% a Salina. E corposo il pacchetto azionario con investimenti in Intesa Sanpaolo, Monte dei Paschi, De Longhi, Enel, Telecom Italia, Unicredit, Delclima e Finmeccanica, piu' una quota nel fondo comune di investimento Pioneer euro governativo a breve termine e un portafoglio di investimenti con Pioneer Investment Management del valore di 42mila euro. Il ministro ha infine una Lancia Lybra del 2001
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