Intervista di Todispia a Carlo Primieri

Commercianti, artigiani, professionisti e semplici cittadini. Queste sono le persone che stanno dietro all'organizzazione del vostro cartellone che conta oltre 50 eventi. Ci tolga una curiosità, come ci siete riusciti? "C’è stata da parte di tutti una grossa motivazione e voglia di partecipare, forse principalmente per ritrovare quell’atmosfera natalizia che un po’ si è persa negli anni, per dare tutti il proprio contributo con le proprie forze e idee. Era molto tempo che non si vedeva un natale così".

E' stato presentato il programma dopo, come avete anche detto in conferenza stampa, mille difficoltà organizzative. Quali sono queste "difficoltà organizzative"? "Le difficoltà sono nate dal semplice fatto che siamo partiti così dal nulla, senza avere esperienza in merito, senza una segreteria, ma solo contando sulle nostre forze dedicando ognuno il proprio tempo lavorativo e la propria vita privata. Voglio ringrazziare tutti sia chi ha lavorato per la manifestazione e chi la ha sostenuta,ottimo lavoro"

L'amministrazione comunale vi è stata vicina?
"Si, devo ringraziare prima di tutto il Sindaco Antonino Ruggiano che ha patrocinato l’evento dando anche un contributo e anche l’Assessore alla cultura Margherita Bergamini che ci ha aiutato per la buona riuscita degli eventi".

Le vostre associazioni di categoria che ruolo hanno giocato in questo "Natale per piccoli e grandi"? Nel programma che abbiamo visto noi non ci sono i loro loghi... Come mai?"Come mi sono già espresso precedentemente per un’altra intervista, c’è stato grosso rammarico riguardo alle nostre associazioni di categoria, più volte sono state invitate a partecipare , ma non abbiamo ricevuto la loro rappresentanza. Questo mi rammarica perché si è persa una grande occasione visto il successo che ha avuto la manifestazione Natale per Piccoli e Grandi".

Pensate di continuare a mettervi in gioco anche nel futuro? Organizzerete qualcosa anche dopo le vacanze natalizie?"Per la Pasqua c’è già in mente qualche idea, anche se per ora preferisco non parlarne, Vediamo come si svilupperanno i prossimi incontri, se ci sarà collaborazione. Sicuramente per una buona riuscita dovrà esserci l’impegno di tutti".
Ci tolga una curiosità a noi di TodiSpia. C'è chi vi ha messo i bastoni tra le ruote perché invidioso di quanto state facendo?
"Non conosco il sentimento che può esprimere l’invidia, ma credo che ci sia stata molta stupidità, personaggi mediocri che non fanno il bene comune. Vorrei fare una considerazione che solo noi tuderti possiamo far fare quel salto di qualità alla nostra città, ma ci dovremmo impegnare per molto tempo con iniziative convincenti, non di una sola stagione, ma che si prolunghino negli anni".