lunedì 2 gennaio 2012

Il decreto "Salva Italia" e liberalizzazioni a Todi


L’art. 31 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201 ( c.d. decreto “Salva Italia”), recante disposizioni urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti pubblici, convertito con modificazioni dalla Legge 22/12/2011 n. 214 (G.U. - S.O. del 27/12/2011 n. 300), ha modificato l’art. 3, c. 1, lett. d-bis, del decreto legge n. 223/2006 (convertito con modificazioni dalla legge del 04 agosto 2006, n. 248).

In conseguenza di quanto sopra, si rende noto agli operatori e agli utenti che dal 2 gennaio 2012, i titolari degli esercizi commerciali (esercizi di vicinato, medie e grandi strutture di vendita) e dei pubblici esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande (bar, ristoranti ed esercizi assimilabili) ubicati nell’intero territorio comunale, possono determinare liberamente il proprio orario di apertura e chiusura e scegliere di rimanere aperti in occasione delle giornate domenicali e festive e della mezza giornata infrasettimanale.


Permane l’obbligo per gli esercenti di comunicare al Comune l’orario adottato e di renderlo noto al pubblico mediante cartelli o altri mezzi idonei.


F.TO IL SINDACO
AVV. ANTONINO RUGGIANO
                                              

1 commento:

  1. chissà che questo provvedimento non faccia rinascere le attività commerciali del centro storico tuderte....

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