Si è chiuso con una sentenza favorevole del Tar dell’Umbria il ricorso presentato il 12 maggio 2010 dalla Società Italiana per il Gas a seguito della delibera di Consiglio Comunale inviata l’11 febbraio 2010 – che dava atto della conclusione del rapporto in essere alla data del 31 dicembre 2009 – e della successiva nota del 10 marzo 2010 con cui il Comune comunicava che l’affidamento del servizio di distribuzione del gas in essere cessava di avere efficacia, per intervento di superiori disposizioni di legge. Un ricorso “tardivo ed infondato”, si legge nella nota del Dirigente del Servizio Tecnico, che il Tar ha confermato, anche in relazione alla sentenza numero 2455/2010 della V sezione del Consiglio di Stato, non incidente “in alcun modo sulla legittimità della scelta di procedere all’indizione di una gara pubblica per l’individuazione del nuovo gestore”. Il dispositivo finale della sentenza del Tar ha quindi definitivamente respinto il ricorso, ordinando che la sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa. Soddisfatto il sindaco Ruggiano: “L’esito di questo contenzioso dimostra l’assoluta bontà delle nostre scelte e conformità dell’operato alle disposizioni legislative vigenti, volte ad assicurare al nostro territorio le migliori scelte ed opportunità nell’ambito dell’erogazione dei servizi essenziali”.
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