sabato 19 novembre 2011

Governo Tecnico: commissariati dall'Euoropa



Il momento che sta vivendo l'Italia è particolare : per la prima volta nella storia della Repubblica il Parlamento ha
affidato la conduzione del Paese ad un Governo composto esclusivamente da " noneletti " ! Si parla di tecnici, ma
solo apparentemenete sono personaggi al di fuori delle logiche di potere , in quanto moltissimi dei nuovi ministri
rispondono a grandi istituti bancari, alla Chiesa, a società di consulenza, a società editoriali. Il PdL per senso di
responsabilità appoggia questo nuovo esecutivo, ma certe situazioni non possiamo nasconderle. Pochi tra i comuni
mortali hanno sentito parlare di Gruppo Bilderberg o di Trilateral Commission : nel primo tra il gruppo dei 33 soggetti che
lo dirigono troviamo Mario Monti e  Franco Bernabè ( amm.delegato Telecom Italia ), nel secondo, composto da 170 uomini d'affari, politici, ed altro,e fondato da David Rockefeller, presidente Chase Manhattan Bank, troviamo ancora Mario Monti.
Ma andiamo avanti. Monti, l'attuale Presidente del Consiglio, ci dicono alcuni organi d'informazione, è stato anche
il primo presidente di Bruegel, un'altra lobby belga fondata nel 2005, ed il cui gruppo di comado è composto da
esponenti di spicco di 28 multinazionali e 16 stati. I loro nomi ? Microsoft, Google, Goldman Sachs, Samsung,
Unicredit, la Borsa di New York. Molti di loro coincidono con il Gruppo Bilderberg. Però....
Silvio Berlusconi è stato boicottato, osteggiato e combattuto da questi poteri, che alla fine hanno visto coincidere
interessi convergenti. Che dire del Presidente della Repubblica ? Nulla, ha favorito il cambio di Governo. Era al corrente
delle varie tresche che nella nostra Todi hanno trovato la chiusura del cerchio nella tre giorni famosa ? Probabilmente sì !
La sovranità appartiene al popolo ( sic ! ), ma quale popolo!!!!   Sangue, sudore e lacrime disse Churchill, ed ora
diranno la stessa cosa a noi. Che predicatori! Sicuramente il meno adatto è quel tal banchiere, Corrado Passera,
neoministro allo Sviluppo Economico e alla Infrastrutture che, ci dicono alcuni organi d'informazione ( sicuramente non il Corriere
della Sera, La Stampa, Avvenire, Sole 24ORE ) negli ultimi dieci anni ha incassato parcelle per 43,9 milioni
di euro. Questi sono i salvatori della Patria... Noi vigileremo nel nostro piccolo ambito e proporremo manifestazioni
politiche in cui i giovani tuderti del PdL illustreranno alla cittadinanza le proposte del Popolo delle Libertà, che
sostiene momentaneamente questo Governo nell'interesse generale ma che non dimentica chi ha realmente vinto
le elezioni del 2008.

Roberto De Vivo

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