Roberto De Vivo
venerdì 27 ottobre 2017
Le tasse in Italia? Arriva la tassa anche sulla morte!
Dati Istat alla mano dichiarano che ogni cittadino italiano,
in media, paga 8 mila euro l’anno di tasse. Dalla tassa sull’immondizia, a
quella sull’acqua passando per l’imposta di soggiorno, iva, Irpef, Irap, la
tassa sulle affissioni, sul gas e così via. Si calcola che il numero totale
delle tasse sia pari a “100”: una quantità di imposte davvero impressionante. L’ultima
novità sfornata dai nostri “scienziati politici” è la tassa sui loculi
cimiteriali: anche da morti si viene tassati, non gli bastano i soldi che ogni
anno siamo costretti a sborsare da vivi. Ci rendiamo conto da che razza di
persone siamo governati? E tutti questi soldi, “legalmente rubati” dalle tasche
degli italiani, dove vanno a finire se poi siamo, tra le tante altre cose, uno
dei paesi più indebitati al mondo? Nemmeno la favola dei servizi potete più
raccontare: abbiamo strade che nel tentare di definirle tali ci vuole una certa
dose di coraggio e non vergogna, strutture scolastiche che cadono a pezzi,
fogne e depuratori risalenti agli anni 60/70, uffici pubblici che a mala pena
riescono a svolgere il loro lavoro ordinario e una burocrazia ai limiti dell’assurdo!
Continuate così, mettete tasse, mangiatevi i soldi della povera gente che ogni
giorno si spezza la schiena a lavoro per tentare di dare un futuro adeguato ai
propri figli: un futuro che state riuscendo ad annientare totalmente. Oggi nel
nostro paese, oltre al debito pubblico, c’è una disoccupazione giovanile che
tocca i massimi storici, tra le più alte in Europa, dietro di noi la Grecia. Vergognatevi,
fate davvero schifo!
Roberto De Vivo
Roberto De Vivo
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