E’ arrivato
il momento di decidere tra Todi e i partiti. E’ evidente a tutti l’apice di “schifo”
raggiunto dall’attuale classe dirigente ancorata, ancora, a strutture politiche,
di stampo prima repubblica. Le stesse strutture che hanno portato il nostro
paese a essere una delle nazioni al mondo fra le più indebitate e in cui la pressione
fiscale si attesta a livelli record. I partiti hanno fallito. Gli effetti del
loro fallimento si osservano anche nella nostra piccola Città: un centro
storico abbandonato a se stesso, attività commerciali che chiudono, una zona
industriale deserta. Todi sta morendo a causa dell’operato di “pseudo
amministratori” che, invece di onorare i cittadini che rappresentano, si divertono
alle loro spalle a elaborare strategie politiche atte al mantenimento del
potere e delle poltrone. Stanotte qualcuno, nei pressi del quartiere Europa di
Todi, si è dilettato a distribuire volantini “meschini” il cui unico obiettivo
è stato quello di denigrare, attraverso argomentazioni tra l’altro superficiali
e false, il candidato a Sindaco Floriano Pizzichini. E’ qui che si comprende a
pieno la vergogna di una certa classe politica. E’ qui che si manifesta a pieno
la paura di perdere definitivamente la sedia e le poltrone in cui qualcuno, ancora
oggi, siede. E’ chiaro che nessun cittadino libero o appartenente a un movimento
si sarebbe abbassato a tanto, pur di diffamare un candidato Sindaco, degno di
questo nome. Perché bisogna essere degni di candidarsi a rappresentante dei propi cittadini. Bisogna essere degni di ergersi a classe politica. Degni,
non meschini e vergognosi. Esistono persone di destra che fanno della coerenza
il proprio cavallo di battaglia politico e al contempo quattro anni prima sostengono un
candidato e quattro anni dopo lo contrastano. Esistono
persone appartenenti a partiti “di centro destro”, più di centro che di destra,
che affermano di essere stati sempre al solito posto, quando, invece,
ufficialmente lo erano e dietro le quinte, con tanto di foto ricordi, passavano da
un partito all’altro. Ci rendiamo conto da che razza di persone la nostra
povera Todi è rappresentata? Todi ha bisogno di persone libere, non di
marionette comandate dall’alto da chi del nostro territorio non conosce nemmeno
il nome delle frazioni. E’ una vergogna! Siamo governati da un Sindaco che
in quattro anni non ha fatto nulla, e scrivo nulla, se non spendere
centinaia di migliaia di euro per un Todi festival inesistente, ristrutturare
bagni a 40.000 euro e raddoppiare le tasse comunali come l’IRPEF. E’ questa la cruda
verità! Un Partito Democratico regionale, capeggiato dall’attuale Presidente
della Regione Marini, che decide, forti dell’appoggio dello stesso partito
piddino locale, di trasferire l’ospedale cittadino fuori dal Centro Storico, dopo anni
di attività trascorsi in perfetta simbiosi con i commercianti della posto, è un
partito il cui unico interesse è l’interesse stesso, altro che Todi! Oggi se ne
vedono le conseguenze di quelle scelte: negozi che chiudono e una Todi sempre
più deserta! Questi sono i partiti. Queste sono le persone che li
rappresentano! Confido in ogni mio concittadino. Confido nella vostra libertà e
coscienza. Solo voi potete davvero cambiare le cose. L’11 giugno andate a
votare. L’11 giugno non votate i partiti ma le persone, i programmi (non quelli
scritti due mesi prima dalle elezioni). L’11 giugno votate per Floriano
Pizzichini. Votate per Todi.
Roberto De
Vivo
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