La menzogna ha preso il posto della verità!

Etimologicamente dal greco la parola “verità” (ἀ–λήθεια, Aletheia) è “lo stato del non essere nascosto”. Ciò che non è nascosto, e quindi evidente, è vero. E’ questo il suo significato più profondo. E’ chiaro che in un mondo di maschere dove “nascondersi”, diventa la parola d’ordine, la verità cessa di esistere. Account fasulli, profili facebook immaginari: è un mondo questo del tutto formale, apparente, tecnico. La prassi precede l’intenzione e il pensiero: l’azione si sconnette dalla ragione, producendo come effetto immediato un mondo insensato dove chi agisce, non lo fa secondo uno scopo ben preciso. Ecco che prevalgono comportamenti istintivi, dove la realtà il più delle volte supera la fantasia. L’immaginazione va oltre l’evidenza e con essa la verità. Viviamo in un mondo fantastico, irreale. Fingere ci aiuta a vivere (o sopravvivere). La menzogna ha occupato il posto della verità. E’ diventata essa stessa “verità”.

Roberto De Vivo