mercoledì 15 agosto 2012

FareAmbiente sull'emergenza rifiuti a Todi

Ciò che sta accadendo questi giorni a Todi ha dell’incredibile. Girare per le frazioni del nostro comprensorio e vedere immondizia sparsa dappertutto, senza che il comune faccia nulla per risolvere questa, che oggi io chiamo, emergenza, è davvero un qualcosa che mi lascia perplesso. Agosto dovrebbe essere il mese dei turisti, del pienone negli alberghi, degli eventi in Città, del Todi Arte Festival; eppure c’è immondizia dappertutto; nel centro storico, nei vicoli, con un mal odore massacrante, derivato dal fatto che i cestini dell’organico, o dell’indifferenziata, quando vengono svuotati, non si ha la premura di pulirli e lavarli. La raccolta differenziata iniziata dalla precedente amministrazione, in quanto quella ancora prima non aveva fatto proprio nulla a riguardo, sta dando risultati davvero terribili. Pensavo, fino a poco tempo fa, che addirittura la colpa fosse di un’amministrazione di centro destra, incapace e incompetente nello svolgere il porta a porta. Ma forse mi sbagliavo e si sbagliavano tutti quei genioni della politica dell’ambientalismo, che ogni tanto uscivano con un comunicato per dire come si doveva fare per risolvere il problema. Sono quasi tre mesi che l’attuale amministrazione è al lavoro e ciò che si vede è solo disastro. Ma quello che mi rende ancora più critico nei confronti di questo governo è che le stesse persone che parlavano e scrivevano prima contro la mal gestione della differenziata, oggi sono in una sorta di silenzio contemplativo. Quelle stesse persone che facevano progetti ecologisti, straordinari, fenomenali e avanguardisti, oggi sembrano quasi sparite. Ora mi chiedo, dove sono quelle persone? Dov’è l’amministrazione? Cosa dice l’assessore all’ambiente?  Come si può e si vuole risolvere il problema nell’immediato? Oggi Todi ha bisogno di risposte e di fatti e prego il Sindaco e l’assessore di dare giuste risposte e attuare fatti concreti. Cordialmente,

Roberto De Vivo

Coordinatore Provinciale FareAmbiente


Ecco alcune immagini del disastro:















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