Non ci farà paura fare opposizione

UN'AZIONE POLITICA FERMA E DECISA PER CONTRASTARE LA SINISTRA NELLA NOSTRA CITTA'

Gli esponenti del centrodestra hanno ben evidenziato che l'opposizione alla nuova maggioranza di sinistra alla guida del Comune di Todi sarà dura e senza sconti. Non si può dialogare con chi esalta la peggiore partitocrazia della prima repubblica nè con chi agita ancora la bandiera rossa, pensando che il comunismo sia il paradiso in terra ! Accanto a questi nostalgici dei gulag, una pletora di " cattolici rossi ", di " baciapile " favorevoli all'aborto, alle unioni di fatto, e a tutte le incongruenze di una società materialista. Ad onore del vero a Todi si è rafforzato attorno a ben individuabili soggetti  quel cattocomunismo che altrove è defunto da parecchi anni. Pensano al potere giustificandolo con finalità sociali, dicono di pensare alle necessità degli altri " fratelli " ma poi individuano, a qualsiasi livello, quello che può essere più utile per loro....Non mancano in questo caso " ministri di Dio " che li confortano e li spronano....così come non mancano organi di stampa ( non liberi blog, sia chiaro), che trasudano rancore, acidità, livore verso la passata amministrazione. Ora hanno preso coraggio, ora, come nel miglior stile italico, si prostrano al vincitore, ora passano a raccogliere le briciole. Non è mancata poi la vecchia lobby delle clientele o quella di soggetti che nel corso degli anni sono passati dal "craxismo " al rapporto stretto con la sinistra massimalista in nome del " popolo sovrano ", dicono...ma che in realtà è puro trasformismo all'italiana ! E sia. Era nel conto, così come era nel conto il lungo boicottaggio verso l'amministrazione di centrodestra di vari elementi della casta burocratica comunale. Tutti " tengono famiglia ", anzi molti hanno la famiglia al completo all'interno dell'apparato pubblico... Passerà la nottata.... La comunità di centrodestra,  questa splendida realtà che guidata da Antonino Ruggiano al ballottaggio ha impensierito non poco i sogni dei due " mandarini regionali” non s'arrende! Non ci mettono paura le minacce ! Non ci impensieriscono i gesti sconsiderati di qualche bullo rosso di periferia ! Non ci intimoriscono i burocrati dei Palazzi Comunali, perchè prima o poi qualche " giudice a Berlino " ci sarà.

Roberto De Vivo