mercoledì 8 febbraio 2012

Il Vicesindaco Primieri sul QSV


Il Consiglio Comunale nella seduta del 6 febbraio ha approvato il programma preliminare del Quadro Strategico di Valorizzazione del Centro Storico di Todi. Si tratta di un importante strumento di rivitalizzazione e riqualificazione  del centro storico della nostra città di fondamentale importanza e di grandi potenzialità per lo sviluppo socio-economico del centro storico Nell’elaborazione del programma preliminare, tra i vari aspetti ed obiettivi presi in considerazione, rivestono un ruolo fondamentale la riqualificazione e potenziamento del verde urbano esistente, il miglioramento della qualità degli spazi pubblici, ad esempio strade e piazze, la mobilità pedonale con parcheggi a corona intorno al centro storico, riutilizzo del patrimonio edilizio oggi non occupato al fine di un ritorno alla residenza sia dei cittadini che di attività terziarie compatibili e quindi con un basso impatto sul tessuto urbanistico, mantenimento delle principali funzioni pubbliche.

Lo strumento del QSV messo a punto dal settore Urbanistica aveva avuto già una prima presa d'atto nel 2009 e ricevuto apprezzamenti dalla Giunta Regionale per il lavoro svolto considerato coerente con i criteri e gli scopi della L.R. 12/2008. Successivamente era stato portato all'attenzione del Consiglio Comunale con una è stata una puntuale informazione ai capigruppo in un'apposita conferenza.

Lo strumento tende ad incentivare interventi di recupero edilizio con premialità di carattere urbanistico – edilizie o rivolte ad incentivare l'offerta di servizi. La metodologia proposta prevede un'analisi con una mappatura complessiva del centro storico ed una fase di definizione delle azioni strategiche e degli interventi. Sono stati definiti cinque sistemi omogenei – continua Primier - e precisamente: verde urbano e spazi pubblici, la mobilità, il tessuto residenziale, il sistema della cultura dei servizi e delle attività e il sistema dei beni culturali. La quasi totalità del centro storico è interessata dal programma. Quello che va ancora ribadito è che il programma del QSV predisposto è un importante strumento per coinvolgere i cittadini alle scelte di riqualificazione del centro storico, ha già iniziato un confronto con i rappresentanti delle forze politiche che siedono in Consiglio Comunale ed intende aprire alla partecipazione con i cittadini. E' soltanto l'inizio di un processo, in quanto il QSV – come ribadito – deve essere inteso non come un documento statico e rigido ma come un documento contenente linee guida per la costruzione di strategie con la partecipazione di tutti i portatori di interesse coinvolti sul territorio, dal comune agli operatori. Naturalmente il QSV approvato ieri non finisce con l'elaborazione del primo documento ma prosegue attraverso un percorso da sviluppare  da sviluppare anche attraverso modifiche e cambiamenti, con politiche che si renderanno necessarie all'occorrenza. Naturalmente come nei veri processi di pianificazione strategica il conto delle risorse è fondamentale e va valutato sia in considerazione degli Ambiti di Rivitalizzazione Prioritaria (A.R.P.) e quindi con le premialità, ma anche con tutte le altre risorse che l'amministrazione può mettere a sistema.

Assessore all'urbanistica
Moreno Primieri

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